
Oggi ricorre la memoria liturgica del beato Pio IX, il papa che definì solennemente il dogma dell’Immacolata Concezione. Una spinta fondamentale fu data dalle suppliche dei fedeli e dall’ampio consenso tra i vescovi. E in più c’era il voto che lo stesso Pio IX aveva fatto alla Santa Vergine.

Proseguendo la riflessione sullo sviluppo della dottrina, Newman introduce il sesto criterio: l’azione conservatrice sul passato. Ogni sviluppo realmente tale porta a maturazione qualcosa che era già presente nella “giovinezza” della fede, conservandolo e consolidandolo proprio nel processo di maturazione. L’esempio della devozione alla Vergine Maria.

Il piacere sessuale non è un male in sé, ma solo quando non fruito all’interno di un ordine, quando si tratta di un ripiegamento egoistico. Le offese dirette contro la castità: masturbazione, fornicazione, pornografia, prostituzione, stupro, sodomia.

La 194 risponde a tutte le caratteristiche di iniquità, essendo la sua “ragion d’essere” la soppressione di esseri umani innocenti nel grembo materno. Per questo non ci sono mezze misure attuabili, essa va abrogata. Per chi si ostina pervicacemente ad affermare che ciò è un’utopia, o chi addirittura, come il Ministro Eugenia Roccella, si spinge […]

Pio XI è stato il primo papa a usare direttamente, in discorsi ufficiali, il titolo di Corredentrice. Ma questa verità, insita pure nelle parole di Simeone, già da tempo era chiara al popolo di Dio. Si pensi a Iacopone da Todi e al suo Stabat Mater, musicato da grandissimi compositori fin dal XV secolo.